Thadea
La figlia segreta di Carlo VThadea
La figlia segreta di Carlo VLa Pura, Netta e Chiara Verità
Sebbene possa apparire un romanzo, quella di Thadea è storia vera.
È la singolare vicenda di una donna tenace che trascorse un’intera vita di solitudine nascondendo al mondo la propria identità. E poi lottò fino alla morte per essere riconosciuta. Non tanto come figlia, ma come persona, come creatura degna di esistere e di poter scandire a chiare lettere il proprio nome, prima ancora che reclamare il titolo di principessa.
Si spense infine come uno stoppino esausto, e fu inghiottita nell’oblio. Non senza aver prima trovato la forza di rivolgere al cielo la sua ultima preghiera: che il Tempo, con la stessa onestà del mare, potesse un giorno restituire la “pura, netta e chiara Verità”.
Sorprendentemente inabissata per mezzo millennio, la storia di Thadea è finalmente riemersa nella sua interezza.
Con una certa emozione sentiamo qui di restituire alla “minima indegnia e inutilissima serva Tadea” ciò che in vita le era stata negato e che tanto invece aveva desiderato.
Cioè il semplice diritto di consegnare alla Storia il proprio vero nome:
Thadea d’Asburgo, figlia di Carlo V Imperatore.
Andrea Margaritelli
Fondazione Guglielmo Giordano
La principessa Thadea
Una Storia Vera
Incipit a Perugia
Nei primissimi anni Venti del Cinquecento, la giovane perugina Orsolina della Penna, raggiunse le Fiandre al seguito del marito, che di lì a poco morì.
Colpo di fulmine a Brussel
Rimasta vedova in terra straniera, la “bella Pennina” non si perse però d’animo e il suo fascino giunse a conquistare addirittura Carlo V d’Asburgo, appena ventiduenne, ma già imperatore del Sacro Romano Impero.
Nascita a Bologna
Da questa relazione nacque una figlia di nome Thadea, che fu data alla luce a Bologna, durante una breve pausa lungo il tragitto del rientro in patria.
Nascosta a Collazzone
Orsolina fece quindi il suo ingresso a Perugia nascondendo la fresca maternità, mentre la cura della neonata fu affidata segretamente alle clarisse del monastero di Collazzone, isolato nelle verdi colline tra Perugia e Todi.
Incontro regale a Bologna
Intanto Carlo V non si era affatto dimenticato della propria figlia. Trovandosi nei primi mesi del 1530 in Italia per essere incoronato dal papa, approfittò dell’occasione per incontrare la piccola Thadea. Con ogni probabilità l’imperatore aveva già iniziato a tessere per lei importanti progetti matrimoniali, utili alla sua diplomazia.
Sposa a Montefalco
Nella primavera del 1536 avvenne però l’imprevedibile: gli zii materni della fanciulla, scopertane l’esistenza, forzarono la sua uscita dal monastero per offrirla in sposa a Sinibaldo de Cupis.
Costui era un giovane rampollo di una delle più antiche famiglie di Montefalco, ascesa in breve tempo ai più alti livelli della corte pontificia, grazie soprattutto a Bernardino, «maestro di casa» della potente famiglia della Rovere, e a suo figlio Giovan Domenico de Cupis, creato cardinale da Leone X.
Lettera risentita
Informato dei fatti solo a nozze ormai concluse, Carlo V scrisse una lettera molto risentita a Orsolina, accompagnata tuttavia da un appannaggio di 3000 scudi d’oro da destinare a «profitto e utilità» di Thadea.
Ritiro a Roma
Gli anni successivi furono funestati da una lunga scia di lutti. Orsolina morì e la giovane Thadea rimase pure vedova: da qui la sua scelta di ritirarsi a vita appartata a Roma.
Morte dell'Imperatore a Yuste
Nel 1558 morì anche Carlo V e Thadea si ritrovò all’istante completamente sola, unica custode di una verità dapprima faticosa da nascondere e poi, da un giorno all’altro, ancora più faticosa da dimostrare.
Caccia alla Verità
E al solo raggiungimento di questo scopo di ordine morale – l’affermazione della nuda Verità, appunto – dedicherà tutte le energie degli ultimi anni della propria esistenza.
Morte a Roma
Ma morirà senza riuscirci, sfinita, dopo essersi battuta contro tutto e tutti. Come dimostra la sua firma in calce all’ultima accorata lettera di supplica al suo fratellastro minore, Felipe II, re di Spagna:
«Minima, indegnia et inutilissima serva Tadea».
NEL CUORE DEL CINQUECENTO
Una storia UnicaLA PRINCIPESSA ThadeA
I Personaggi
La principessa Thadea
I Luoghi
Perugia
Palazzo Arcipreti della Penna
Brussel
Palais du Coudenberg
Bologna
Ca’ Grande dei Malvezzi
Collazzone
Monastero di San Lorenzo
Bologna
Basilica di San Petronio
Montefalco
Palazzo de’ Cuppis
Roma
Palazzo de’ Cuppis
Roma
Palazzo Madama
Yuste
Monasterio de San Jerónimo de Yuste
Madrid
Real Alcázar
Simancas
Archivo General de Simancas
La principessa Thadea
Il Fondale
Nascita di Carlo V
Gand
Martin Lutero | Solimano il Magnifico
Europa
Circumnavigazione del globo
Siviglia
Guerra d'Italia
Italia
Battaglia di Pavia
Pavia
Sacco di Roma
Roma
Incoronazione di Carlo V
Bologna
Carlo V conquista Tunisi
Tunisi
Carlo V a Roma
Roma
Rocca Paolina
Perugia
Concilio di Trento
Trento
Giubileo
Roma
Pace di Augusta
Augsburg
Abdicazione di Carlo V
Brussel
Morte di Carlo V
Yuste
Una Storia in Rosa
A FUTURA MEMORIA
Un Libro per Thadea
Un libro è come una rosa.
È insieme scrigno di profumo, memoria e bellezza.
Allo stesso modo l’affascinante storia di Thadea è oggi racchiusa in un raffinato oggetto editoriale.
Andrea Margaritelli ricostruisce la singolare vicenda della “principessa” Thadea a partire da inediti documenti di archivio e la restituisce al pubblico dopo 500 anni di oblio.
La seconda edizione, pubblicata da Rubbettino, si arricchisce del prezioso contributo letterario di Maria Grazia Calandrone.
Il suo testo “Solo per la Verità” offre a Thadea nuova voce, e lo spazio espressivo di un inatteso palcoscenico teatrale.
Libro
Thadea. La figlia segreta di Carlo V
Fondazione Guglielmo Giordano ETS
Villa Spinola
Strada Tuderte, 174
06126 Perugia
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